E' giunta l'oraaaaaaa donne per noiiiii
ai mieiiii amiciiii ho detto cheeee
oggi scrappo.
Ecco qua. Ho fatto un altro boccone di ferie, sono tornata diligentemente a casa, ho contribuito a ridurre le scorte di energia elettrica del mondo facendo saltare i tappi almeno 15 volte questa settimana solo perché volevo fare qualche lavatrice....
Ohi Enel... ci vuoi in ginocchio sui vasconi a lavare e cantare come una volta????
Donzelle care come state?? La canicola ci ha messe a dura prova, abbiamo finalmente capito che il bi-scotch è pronto a tradirti come un amoretto estivo facendo saltare ogni pezzo del tuo progetto?
Se si: il caldo è servito a qualcosa.
Ma è estate... e tendenzialmente siamo disposte a sopportare tutto.... ti scolli.... ti butto sopra una litrata di vinavil e via. Ti accartocci? Prendo il Rocci e ti schiaccio per tre giorni... poi vediamo chi ha ragione.
E via così...
Quando mi sono messa a fare questo pocket album (n.d.r. vi prego non ditemi subito che non si chiama così perché non so davvero come si chiama e se non si sta attente ai termini che si usano oggi in rete succede una casino che ti bannano da tutti i gruppi scrap perché non sai quel che dici....) dunque dicevo, mi è successo proprio questo... ho preparato le buste la sera (vedi più avanti come ho fatto) e la mattina dopo erano là come vongole spalancate in padella.
Avete fatto un po' di spiaggia voi? Niente romanzi sconci in giro quest'anno... e sui giornaletti si leggono solo articoli sulle dive del momento che oltre ad essere strafighe strasorridenti e strapagate, hanno tutte la meravigliosa idea di fondare un'azienda BIO di qualsiasi prodotto, e fare fatturati fotonici, grazie a quell'amico supermegamanager a cui hanno raccontato le loro idee bevendo un drink al tramonto a Manhattan. Ma che noia mortale!!! Vanno tutte su Forbes????? ma chi?? ma fammele vedere mentre fanno un grafico per valutare quanto ci metteranno ad andare a break even con le loro IDEONE.
Eh ma DIRETTORE DI VANITY FAIR, VOGUE, E BLABLA MAGAZINE guarda che di donne in giro che mettono su idee creative di tutto rispetto ce n'è pieno il mondo!!! Ma vieni un po' giù con lo sguardo anche da noi!
Dai che mi vien caldo e già sudo dagli avambracci.
Guardiamo oltre, noi che con la noncuranza delle signore tedesche in spiaggia, che indossano il pezzo sopra del costume diverso da quello sotto, proseguiamo nei nostri intenti creativi, senza badare troppo a chi piglia per matta la nostra passione per la VITA.
Ciao 63 amiche.
Per realizzare questo album con tag ho usato il K&Co pad, che ha una carta non molto spessa, molto resistente e mat. La copertina è semplice cartoncino bianco, che è trattenuto da una fascetta.
Dal pad ho ricavato anche queste lettere adesive spesse.
Ho ritagliato alcuni fiori che ho rifinito con del glitter nella parte dei pistilli.
Li ho sovrapposti a vari spessori sulla linea di chiusura e ho lasciato che facessero un vedo non ti vedo sul nome. Le buste all'interno servo a contenere delle tag semplici a tinta unita in cui cinque colleghe lasceranno un pensiero ad una persona che va in pensione.
Questo lo schemino della copertina e delle tasche interne che sono realizzate da 3 fogli 12x12 piegati a panino.
Alla fine ho inserito le taschine una dentro all'altra con un filo di colla sul dorsetto interno.
Ci vogliono 10 minuti per ottenere questa struttura!!
Per il resto... ad ognuna la propria fantasia.