lunedì 24 novembre 2014

HOW TO MAKE THE BEST PHOTO

Un tema che mi è particolarmente caro in questo trip quotidiano sullo scrapbooking  è quello della fotografia.
Cosa c’entra la fotografia? Me lo chiedo pure io, ogni giorno.
Me lo chiedo da un anno ogni volta che mi accingo a lasciare ai posteri l’immagine indelebile delle mie “inedite” creazioni.
Considerando che sono una portatrice sana di Pinterite (manica surfer di Pinterest N.D.R. ) ho le pupille piene di immagini nitide luminose e ferme di progetti di ogni parte del mondo.
Ma allora perché le mie foto sono spesso sfocate e ammantate di una mestizia degna di un pomeriggio in Transilvania?
Quando pensi di aver passato abbastanza tempo su quella sedia che ormai riporta i solchi dei tuoi glutei impressi sopra come il calco di un’impronta preistorica … ecco che dici: “uao che bello ho finito. Ora lo posto.”
Perché se non posti non sei viva, se non posti non dai il battito vitale alla tua creazione. E allora eccoti lì… a girare per la casa alla ricerca delle “bella luce”, ma non lo trovi…. La maggior parte di noi scrappa in the middle of the night.... La luce giusta ci sarebbe solo a mezzogiorno...
Giri e vaghi per casa tua, provi la poltrona, l’angolo della scrivania, il lembo del centrino della nonna, sopra la lavatrice c'è una bella luce pensi… “ma poi tutti vedranno che faccio le foto in bagno…”
No proprio non si può.
Alla fine identifichi una LOCATION.  E scatti. Bleah. Risoluzione bassa. Poca luce.
Na miseria nera. La tua opera perde almeno il 70 % di bellezza dentro il tuo scatto. Puoi TU essere così cattiva da privarla delle giuste lodi delle rete??
È sfiancante cercare la giusta luce, ma quelle brave come fanno???? Una sera lavorando e guardando con il terzo occhio (quello cresciuto sulla gobba della schiena per intenderci) un programmino defaticante serale, America’s Next Top Model per le intenditrici, sentivo la voce dalla tv che diceva un sacco di sproloqui alla stangona di turno perché non si esponeva correttamente alle luci per le foto…nonostante fosse in piena foresta con tutto quello che la natura le metteva a disposizione.. ecco li ho avuto un lampo di genio.
Creiamo un set! Guizzando felice tra i mobili di casa, scollino il cane che russa da ore, e raggiungo il cassettone della suocera. Via tutto foto della cresima, candeline, Lego, calzini nascosti dietro i vasi. VIA.
Un bel muro bianco dietro, un reggi card improvvisato (vasetto Bormioli di salsa di pomodoro), metto la mia card in posa, la sistemo 12 volte (secondo me si muove, respira…) la elogio, le metto addosso tutti i watt che mi offre il soggiorno, assumo una posa plastica a gambe aperte per essere bella stabile, finendo ad assomigliare ad uno struzzo che sta per cadere ... e CLICK. Scatto.
Ah si.
Questa è proprio bella.
All'improvviso dietro alle mie spalle, dal divano, emerge un lamento sommesso… mio marito era lì, immerso nei suoi sogni, abbandonato a se stesso, con lo scaldotto di traverso, improvvisamente folgorato sulla via di Damasco dalle mie luci… “Annamaria lampa .... tira dentro lo stendino..."
Ogni tanto ( ogni poco tanto) mi sento in colpa.....









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