giovedì 13 novembre 2014

CARD-ALBUM: IL PEGGIOR TUTORIAL DEL MONDO

 Con la mia amica Francesca molto spesso abbiamo avuto la conferma che le signore americane sono molto disponibili a condividere le proprie esperienze e generalmente anche molto gentili quando si chiedono chiarimenti in merito alle tecniche che cerchiamo di utilizzare ogni giorno.
Ne ha avuto prova sia lei che io.

Io a dire il vero per motivazioni diverse. Visto che oltre allo scrap mi diletto nella decorazione di body per la ginnastica ritmica, un giorno schiacciata dal peso del 10 mila Swarovski da attaccare uno ad uno sospiro profondamente per la stanchezza e alzando lo sguardo dalla tavola alla TV vedo che mia figlia si diletta con la millesima puntata de “Il mio grasso grosso matrimonio Gipsy” su Real Time, quello dove ci sono le ragazzine che si vestono da Barbie per sposarsi e poi restano incastrate nelle roulotte con l'abito e fanno sempre tardi in chiesa e finisce a botte tra i parenti.
Vedo quella matta sarta americana ( tal Sandra Celli) che attacca pietre su pietre agli abiti come una saetta, “magari io facessi così…” quegli abiti sembrano lampadari di Murano…
“mamma!” dice la pupa dal suo nido di cuscini sul divano… “mamma perché non chiedi a Sandra come fa?”
Ecchecavolo. Come no. Chiedi a Sandra. Certi personaggi tv sono diventati presenze rituali nel mio soggiorno… Enzo, Carla, Benedetta, Sandra, Gordon, Buddy...comunque pensando che tutto sommato il saper vivere globale dei nostri figli adolescenti sia un valore, prendo la mail e le scrivo: Dear Sandra … I’m Annamaria from Italy, … che attrezzi usi per attaccare gli swarosky?


Pim pum dopo 10 ore mi ha risposto!!! Robe turche.
Un programma TV asettico, lontano, fuori di testa come quello mi ha portato a scrivere una mail idiota di poco dissimile da quella che scrive un bambino a Babbo Natale… e come ti saresti sentita se Babbo Natale ti avesse risposto??? Yuppy!!!
Forte di questa certezza, LE AMERICANE RISPONDONO, vedo in giro per la rete una bella card, anzi la signora diceva “album card”, c’era una foto sola ma mi stuzzicava. 
Clicco la foto e arrivo su Pinterest, clicco la foto e arrivo su Google+, clicco sta …CAVOLO di foto e arrivo su un blog e sotto la foto c’è scritto maggiori info clicca qui
Già esausta da tutto sto cliccare che mi urta non poco… riclicco e esce una scritta: write me an email for tutorial.
SCRAPPINGERRRRR è una guerra allo sfinimento???? Vinco io e ti frego: ti scrivo e se non rispondi torno sul primo sito dove mi hai fatto abboccare e ti insulto.
Solite 10 ore (il tempo che le Americane facciano nanna pipì e caffè lungo) e arriva la mail. 
Hello bla bla you’re so kind.. bla bla CLICK HERE.

Vi giuro ho sudato freddo. Ma ho cliccato con impeto, come fossi il presidente americano che pigia il pulsante rosso per far partire le testate nucleari. Plano su un sito di foto e non trovo un tutorial ma 6 fotografie.  Della serie “hai voluto la card? Fattela da sola se sei capace.”
Zio billy ero furente. Mentre mio figlio ripeteva geografia arraffo il quadernone strappo 4 fogli e abbozzo sto cavolo di card, mentre lui mi guarda atterrito...
Ora il risultato è qui. Il tutorial, il mio, il più brutto tutorial del mondo, è nelle mie mani…. Lo vuoi????


   Clicca qui…. 8((









Nessun commento:

Posta un commento